Con
la tappa di Casorate si è conclusa la
13^ edizione del Giro Podistico del Varesotto,
quest'anno all'insegna di alcune importanti
novità, come la divisione delle partenze
tra gara competitiva e non competitiva e lo
scarto finale in classifica.
La
divisione delle due gare pare sia stata accolta
favorevolmente da buona parte degli atleti,
mentre lo scarto del tempo più
alto ha suscitato qualche perplessità
soprattutto in chi ne ha fatto le spese in classifica.
Scarto
si o scarto no? I numeri dicono che lo scarto
finale ha portato a far concludere il Giro a
ben 413 atleti sui 456 iscritti, contro
i 364 (su 469 iscritti) di un anno fa,
muovendo così l'interesse di tutti i
partecipanti fino all'ultimo metro dell'ultima
tappa.
Per
contro non c'è stata un'omogeneità
totale nei percorsi proposti, del resto Besnate,
Somma e Casorate non sono piatte come Cassano
e Busto, e la strada non è la pista
Ad ogni modo per l'edizione futura si puo' lavorare
su questo fronte, cioe' rendere più omogenee
possibili le cinque prove, comprese quelle dei
più piccini.
Abbiamo
appena concluso il Giro 2011 e già pensiamo
all' edizione 2012, e una probabile novità
sarà quella di dare il chip anche
ai non competitivi, in modo tale da equipararli
alla gara competitiva, solamente che tutti loro
faranno parte di una categoria unica (dei non
competitivi) anzi che essere divisi per categoria,
destinando anche dei riconoscimenti in natura
ai primi classificati o a sorteggio tra tutti
gli iscritti.
Ad
ogni modo è intenzione del Direttivo
dell'Atletica Casorate di ufficializzare il
regolamento con le date e le sedi delle tappe
entro fine ottobre, in modo tale da non arrivare
all'evento con il fiatone...