La
prima volta di una mezza maratona e' sempre
un banco di prova per l'organizzazione, e comunque
suscita curiosita' anche negli atleti ed in
Me particolarmente, quindi avendo bisogno di
un test per l'imminente TrevisoMarathon ho deciso
di andare a dare un'occhiata dal dentro accompagnato
da chi verra' con me a Treviso (Lorena &
Marco).
Le impressioni sono sia positive che negative
(ma recuperabili).
Sicuramente la logistica e' impegnativa anche
per l'atleta perche' partenza in una localita',
arrivo in un'altra e parcheggio auto in una
terza mette a dura prova anche la capacita'
di organizzazione di ciascuno di noi. Il tutto
e' aggravato dal fatto che il meteo non promette
nulla di buono!
Detto questo decido di andare con Marco a ritirare
i pettorali il sabato, ottima scelta perche'
la cosa e' fatta con tranquillita' ed immediatezza,
altri mi diranno che il giorno prima l'organizzazione
non era prontissima a consegnare i pettorali
ed han dovuto aspettare parecchio.
Domenica mattina alle 8:10 siamo a Intra alla
caccia del parcheggio auto, tutto sommato spazio
abbondante e credo per tutti comodamente, il
traghetto e' quasi puntuale ed accogli tutti
con delle hostess che fanno da traghettatrici
con tanto di video_camera. Forse un unico orario
e' eccessivo.
Sbarchiamo a Stresa e guardiamo la logistica,
si capisce che con la pioggerellina che scende
ed il freschino la parte "riscaldamento"
sara' impegnativa, diamo una occhiata alla consegna
pettorali e qui credo la prima problematica,
fila molto lunga e lamentele a posteriori. Molta
attenzione alla chiusura delle strade in zona
partenza da parte di vigili, e personale addetto.
L'unico modo per cambiarsi sembra entrare nei
numerosi bar sul lungo_lago che di fatto si
trasformano in spogliatoio.
Consegna borse su 2 camion, forse sacca un po'
piccola, la consegna sembra ordinata.
Partenza: ottime le gabbie e controllate, Io
e Lorena siamo in prima dietro i top quindi
no_problem in partenza.
Il percorso:
al di la' dei tempi fatti segnare da Lebid &
c. e da Brambilla che va a segnare il suo personale
con 1h08'50" dimostrazione del suo stato
di forma, percorso non semplice (quando si corre
sui laghi il piatto e' da scordare) ed abbastanza
muscolare ma grandiosamente chiuso al traffico
e questa e' la nota migliore della giornata.
Bel tifo nei paesi da cui si passava ed all'arrivo.
Ristori su entrambi i lati con integratori ed
acqua, credo buoni.
All'arrivo buon ristoro finale, ma consegna
borse caotica direi, per noi abbastanza davanti
il tutto si risolve in fretta ma poi la gente
si accalca verso i 2 camion ed il personale
non riesce a smaltire, insomma lotta dura per
riavere le proprie cose.
Personalmente son riusce ad avere il massaggio
senza coda e nelle tende spogliatoio si stava
larghi, dopo ho visto un certo affollamento.
Tutto sommato direi che con qualche aggiustamento
e la fortuna del bel tempo, questa puo' diventare
una bella mezza, Io personalmente sono molto
soddisfatto della gara perche' non credevo di
stare sotto 1h25' e di arrivare nei primi 100,
il tutto grazie ad un ritmo condotto dal gruppetto
di amici con cui ero: i triathleti compagni
di squadra Rocchitelli e Re e gli amici avversari
Del Bosco e Cova Caiazzo.
Buona le prove anche dei miei due accompagnatori
Lorena e Marco (Bevilacqua) che chiudono appaiati
in 1h32'14" /1h32'18".
Quindi dei casoratesi:
Caru' Adriano 1h24'37"
Strozzi Lorena 1h32'14"
Bevilacqua Marco 1h32'18"
Grilli Marco 1h35'53"
Ronzi Alessandro 1h36'50"
Monti Stefano 1h41'40"
Bison Diego 1h42'01"
Guarda Stefano 1h42'49"
Martinelli Stefano 1h45'19"
Viggiano Annamaria 1h50'44"
Adriano
Caru'
Per
foto e ulteriori commenti della gara vi rimando
al seguitissimo blog provinciale www.onemarathonforcapasso05.spaces.live.com/
La
prova ha visto complessivamente classificati
1413 atleti, con vittoria dell'ucraino della
Cover-Mapei Sergiy Lebid in 1h03.32,
davanti ai marocchini Abdelkebir Lamachi (1h04.01)
e Adil Bouafif (1h04.08), sesto il primo degli
italiani Armando Sanna (Cover-Mapei, 1h06.45)
che precede i compagni di squadra Tito Tiberti
(1h06.52), e Morko Zanovello (1h08.33), con
nona piazza per il primo master Marco Brambilla
dell'Atletica San Marco in 1h08.50. Tra le donne
si è imposta Melissa Peretti della
Cover in 1h14.50 precedendo Monica Bottinelli
(Cover, 1h22.09) ed Emanuela Brizio (1h23.16).
Nel
corso della stessa mattinata a Como si è
svolta la maratonina della città, con
al via 443 atleti, con vittoria di Emanuele
Zenucchi in 1h08.47 su Antonio Armuzzi (1h09.41)
e Pietro Cilento (1h11.06), 32° il casoratese
Umberto Porrini (1h19.24) che precede Marco
Maginzali (49° in 1h22.45) e Vincenzo Pettinato
(85° in 1h27.14); in campo femminile si
è imposta l'atleta di casa Ivana Iozzia
(1h19.27) su Elena Jaccheri (1h27.54) e Carlotta
Vigano' (1h30.02) con quinta piazza per la nostra
Marta Landini in 1h31.26.