29/11/2009 - FIRENZE MARATHON

BRAVO PORRINI: 2h 48.17

Firenze Marathon all'insegna del record di presenze: infatti sono stati 10mila gli atleti al via di questa maratona, seconda solo a Roma in Italia.

Nutrita la pattuglia dei varesini presenti, tra i quali una forte rappresentanza dell'Atletica Casorate che anche in questa occasione si è ben contraddistinta.

Infatti Umberto Porrini è riuscito a centrare il primato personale e societario TM, correndo la distanza in 2h48.17, ritoccando di ben 8 minuti il suo precedente best time ottenuto alla sua prima esperienza nei 42km a Berlino 2008.

Nella foto: Umberto Porrini

Grande Umberto, ma anche grande Marco Maginzali, che ha festeggiato i suoi primi 40 anni rientrando nel pianeta maratona con l'ottimo crono di 2h50.32.

Con loro al traguardo altri 8 gialloneri: Marco Bevilacqua (3h55.40), Stefano Monti (che abbatte la barriera delle 4 ore, 3h59.45 real time, grande Ste!), Luca Osculati (4h03.37), Riccardo Marsilio (4h20.46), Chiara Colombo (esordiente sulla distanza in 4h29.32), Alessandro Ronzi (4h29.32), Stefano Martinelli (4h41.06) e Marianna Bonicalzi (5h04.14). Bravissimi a tutti quanti!

In ambito assoluto, la gara maschile è stata vinta dal keniano Ben Kipruto Chebet in 2h11.21, staccando nel finale l’atteso connazionale Reuben Seroney Kosgei (2h11.22). Terza piazza per l'etiope Assefa Girma Reta (2h12.42) che precede di tre secondi il carabiniere Danilo Goffi, autore di una gara ben amministrata. Quinto posto per il finanziere Daniele Caimmi, al traguardo in 2h15.14. Ritirato prima del 25° km l'altro azzurro Denis Curzi. Quarto posto italiano anche tra le donne con Ivana Iozzia (Corradini Excelsior), davanti a tenere il passo nella prima metà di gara, per chiudere poi in 2h37.35. Vittoria in 2h35:41 all'austriaca Eva Maria Gradwohl, protagonista in rimonta nei chilometri finali, davanti alla svedese Lena Gavelin (2h37.11) e all'etiope Girma Tadesse (2h37.28).

Per le classifiche complete vi rimando al sito www.tds-live.com mentre questo è il commento del nervianese Goffi (tornato sotto la guida tecnica di Giorgio Rondelli), in attesa di sentire i nostri portacolori:

“Mi sono preparato da agosto in altura a St. Moritz per questa maratona: il mio sogno di partecipare agli Europei di Barcellona passava da qui. Ho mancato il podio, ma spero di essermi guadagnato la convocazione. Adesso voglio puntare a quell’obiettivo e vado avanti con più fiducia, probabilmente senza correre una maratona in primavera”.

Bravo Danilo, e bravi tutti coloro che hanno portato a termine l'estenuante gara, tra i quali desidero dedicare una menzione speciale all'amico Antonello Rinaldi dei Runner Varese che, dopo appena un anno di corse, ha concluso la sua prima esperienza sulla lunga distanza sotto le quattro ore, in 3h47.21. Grande Anto, obiettivo raggiunto!

Antonio Puricelli