24/10/2010 25^ VENICE MARATHON

FANTASTICA SILVIA: 3H 00.24

Venezia, 24 Ottobre 2010

Silvia Murgia scrive un'altra pagina importante nella storia dell'Atletica Casorate: infatti la nostra mammina volante ha concluso la 25^ edizione della Venice Marathon in 3h00.24 (tempo chip 3h00.13), demolendo il suo precedente limite (3h14.33 a Milano 2008) e quello societario (3h04.47 di Stefania De Felice alla Firenze Marathon del 2001).

Un risultato che mette la ciliegina sulla torta di una stagione dove Silvia ha corso davvero forte in tutte le specialità, siglando ben sette nuovi primati personali e di società dai mille metri al miglio, 3mila, 5mila, 10mila, mezza e maratona.

Cara Silvia, sono molto contento di questo tuo nuovo risultato, perchè premia la tua caparbietà negli allenamenti, lo spirito di sacrificio nel preparare bene ogni cosa con cura e passione; questa è la forza di Silvia e penso delle atlete mamme in generale, perchè non è semplice saper coniugare atletica a questi livelli con famiglia e lavoro, perchè il solo fatto di essere genitore porta già via buona parte delle energie fisiche e mentali, anche se la soddisfazione di esserlo supera ogni cosa e non teme confronti.

Così Silvia aggiunge un'altra bellissima soddisfazione sportiva nella sua bacheca, portando a termine la sua seconda maratona in carriera in 3h00.24, giungendo 18^ donna assoluta e 2^ di categoria MF35 sul tappeto rosso di Riva dei 7 Martiri, correndo la distanza come un orologio svizzero sul piede dei 4'16" al km, con passaggio alla mezza in 1h30.00 e tenendo botta nella dura seconda parte di gara.

Rimane solo il rammarico per quei 24 secondi che potevano portarla ad abbattere la fatidica barriera delle tre ore, che a livello femminile significa essere tra le prime 50 donne in Italia nella specialità; ma questo puo' fornirle un ulteriore stimolo per riprovare l'avventura maratona nel 2011.

Ma oggi a Venezia, oltre a Silvia, altri otto gialloneri hanno corso la maratona più suggestiva al mondo: come chi vi scrive che torna a concluderla con le proprie gambe dopo il ko di un anno fa su queste strade. Concludo 339° in 3h03.11 contento di aver riassaporato quel piacere di correrla che da un po' di tempo non avvertivo più (dal 2h50.23 di Milano 2004), arrivando in fondo con ancora la forza di spingere a 4' al km nei duemila metri finali.

Poco dietro me giunge Fabio Marcatini che, al suo esordio sulla lunga distanza, conclude la Venicemarathon al 379° posto in 3h05.07 (3h04.58 il tempo chip), sempre molto attento nel calibrare il ritmo e con parte finale corsa in progressione.

Complimenti anche a Luca Osculati (2203° in 3h43.42, 3h41.16 di real time), Stefano Martinelli (2990° in 3h55.32, 3h53.31 RT), Andrea Passerini (3409° in 4h00.51, 3h56.22 di chip), Alessandro Ronzi (3653° in 4h05.03, 4h03.03 RT), Stefano Monti (4214° in 4h15.36, 4h13.31) e Francesco Lampugnani (4h18.08, 4h16.13 RT).

Desidero anche complimentarmi con l'amico Antonello Rinaldi dei Runner Varese per aver concluso la sua seconda maratona in carriera (in 4h00.01) nonostante i crampi che gli hanno dato problemi nei 10km finali. Bravo Anto, vedrai che questa esperienza ti darà la forza e gli stimoli giusti per riprenderti la giusta rivincita nella prossima maratona!

Per la cronaca, la maratona è stata conclusa da 6269 atleti (1012 donne) sui 7mila pettorali venduti, con vittoria del keniano Simon Kamama Mukun in 2h09.35 che ha approfittato dello scivolone sul terz'ultimo ponte del rivale etiope Sahle Warga (2h09.48) che si trovava al comando a 500m dal traguardo. Primo degli italiani il 40enne Migidio Bourifa (9° in 2h15.18) che si aggiudica il titolo italiano di specialità, bissando così il successo di un anno fa.

Tra le donne si è invece imposta l'etiope Makda Harun in 2h28.08 sulla keniana Chemweno (2h29.21) e sulla russa Rudhaliada (2h30.41), sesta la marchigiana Marcella Mancini (2h37.23) che si aggiudica il titolo italiano al femminile.

Che dire di questa Venicemarathon che festeggiava le nozze d'argento... La giornata è stata ideale per correre, nuvoloso con 13°C, come sempre emozionante il passaggio lungo i paesi del Brenta e molto bello l'inedito passaggio nella calda Piazza Ferretto di Mestre, poi il passaggio sui 14 ponti finali ti aprono il cuore di continue emozioni e valgono questa maratona. Peccato che non siamo passati in Piazza San Marco per l'annunciata alta marea, ma comunque Venezia è sempre magica e suggestiva.

Le note dolenti: scarno il pacco gara (ricco di volantini e con polo in cotone da gettare via nella prossima maratona), sempre stretto il luogo di partenza davanti a Villa Pisani, che non permette di riscaldarsi a dovere e di espletare le ultime formalità prima di partire... Sempre tanta l'attesa nelle gabbie di partenza (45 minuti) ed angusto il passaggio alla mezza a Marghera e poi sul ponte della Libertà, reso ancor più duro dal vento che spirava contro per tutti i 5km di rettilineo; infine sempre toste le due salite del Parco San Giuliano, soprattutto quando hai già nelle gambe 30km....

Ad ogni modo per chi ama la maratona e vuole correrla in Italia, Venezia è da fare al pari di Roma e Firenze, anche se non è una gara da grandi tempi (meglio Milano o la stessa Firenze) anche se arrivare in una città circondata dal mare è una cosa unica nel suo genere!

Sempre il 24/10 a Milano si è corso il Trofeo Montestella di km. 10, dove sui 1187 classificati si è imposto fenomeno Oukhrid in 30.09 su Rached Amor (30.29) e Paolo Finesso (30.39), mentre tra le donne ha prevalso Daniela Paterlini (35.41) su Maria Righetti (36.27) e Cecilia Cattoni (36.34), con 16° posto per la nostra Lorena Strozzi (in 40.00 e 5^ F40), 19^ Elisabetta Di Gregorio (Valbossa, 40.30 e 4^ F35), 30^ Emanuela Fossa (Casorate, 41.39 e 7^ F40), 32^ Rita Grisotto (Valbossa, 42.02 e 5^ F45), 38^ Francesca Colombo (Atl. Lambro, 42.55 e 7^ F35). Per la classifica competa andate QUI.

Infine nella gara del Piede d'Oro di Cardana (con 382 classificati sul giro lungo di km. 10) si è imposto Ivan Breda in 34.43 su Salah Argoub (36.30) e Antonio Vasi (36.36), con sesto posto per il nostro Cristiano Marchesin (37.17) e 12° Biagio Cantisani (38.26) vicinissimo alla vittoria finale del circuito nella categoria 40-46 anni.

Tra le donne si è invece imposta la comasca Cristina Clerici in 41.27 sulla giallonera Monica Mele (45.24) e su Cristina Grassi (45.51), ricordando che il prossimo appuntamento con il circuito è previsto per Domenica prossima 31 Ottobre 2010 a Casorate Sempione con la 2^ edizione della PU.MA RACE di km. 10, non mancate ciaooo

Antonio Puricelli