Innanzitutto
la Fidal suddivide le corse su strada in due categorie, A e B.
Quelle
di categoria A sono corse con partecipazione di massa che soddisfano i
requisiti previsti dalla regola 240 del regolamento tecnico internazionale (R.T.I.,
che rispettano i criteri di pendenza e separazione del tracciato) che si svolgono
su distanze ufficiali (mezza, maratona) o su altre distanze (10-15-20-25-30-100
km) per le quali sono riconosciuti record italiani.
Quelle
di categoria B sono corse su distanze non ufficiali (50km, gara Amatrice-Configno
di km. 8,5, ecc.) che non sono valide per il conseguimento di record italiani.
A
sua volta per ciascuna categoria si hanno tre tipologie di manifestazioni: Regionali
A, Regionali/Provinciali B, Nazionali/Internazionali.
Per
il caso del nostro Giro competitivo è stata fatta la richiesta di
inserimento nel calendario Regionale/provinciale B, gare per le quali è
ammessa la partecipazione di: atleti italiani e stranieri tesserati
per Società della Regione affiliate alla Fidal, e per atleti
italiani tesserati in ambito regionale per gli Enti di Promozione
Sportiva (EPS, come UISP, CSI, ACLI, ecc.) sezione atletica nel rispetto
delle convenzioni stipulate con la Fidal.
L'inserimento
della manifestazione nel calendario Regionale A si differenzia dal fatto
che, oltre agli atleti che possono partecipare alle gare regionali/provinciali
B, ogni Comitato Regionale ha la facoltà di consentire la partecipazione
di atleti italiani e stranieri tesserati per società di altre regioni,
esclusi quelli compresi in un elenco di atleti top italiani predisposto annualmente
dal Settore Tecnico Nazionale.
Per quest'ultima tipologia di appartenenza (A) andava fatta richiesta su apposito
modulo al Comitato Regionale Lombardo entro il 30/11/2010. Noi abbiamo
definito le date del Giro il 31/01/2011, quindi fuori tempo massimo, tenendo anche
in considerazione il fatto che, sull'esperienza degli anni passati, la stragrande
maggioranza dei partecipanti alla gara competitiva del Giro era di provenienza
prettamente provinciale (Varesotto e alto milanese) e al limite regionale,
fermo restando che guardiamo con perplessità a queste normative che sanno
più di "federalismo sportivo" che di promozione
dell'atletica tra la gente comune.
Ma
essendo l'Atletica Casorate (società che organizza il GIRO) un'associazione
affiliata alla Fidal, e che tra le norme di affiliazione ha sottoscritto
il dovere di promuovere ed organizzare manifestazioni nell'ambito della Federazione
e nel pieno rispetto dei suoi regolamenti, non ci resta che seguirli ed applicarli
anche per non fare torto ai tesserati che ne chiedono la giusta applicazione.