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BUFALORA
V&B: ALE' CASORATE... di Andrea Maltagliati
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Una
mano ignota nella notte tra mercoledì
25 e giovedì 26 ha tracciato, proprio
fuori dal mio cancello la scritta "ALE'
CASORATE", e pure in giallo! Che sul
nero dell'asfalto fan proprio i nostri colori.
Delinquenti e vandali non c'è che dire!
Beh
totale che mi alzo giovedì pronto a cominciare
l'intensissima giornata e uscendo di casa mi
passa sul volto un sorriso, come se l'avessi
scritto io: Alè Casorate!
E'
il giorno della Bufalora VOLT e bas, che tra
l'altro per noi apette è gara sociale.
Ho fatto di tutto per prepararVi una giusta
accoglienza, a qualcuno ho anche preparato la
busta col pettorale personalizzata (es il "Magnifico"
presidente!) Lascio i commenti sui come e sui
perché di tutto ad altri spazi e approfitto
di questa pagina per ringraziare tutti/e/i Voi
43 compagne/i di squadra per esser venuti a
correre nella "mia" Boffalora.
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Grazie
a (in ordine di arrivo):
Umberto, Enea, Biagio, Cristiano, Diego, Simone,
Antonio, Davide Alessio, Davide, Paolo, Francesca,
Domenico, Fabrizio, Adriano, Omar, Barbara, Antonio,
Aldo, Andrea, Massimiliano, Ivano, Emanuela, Pietro,
Fabrizio, Adalberto, Francesca, Andrea, Stefano,
Massimiliano, Cesare, Giorgio, Emanuele, Silvestro,
Simona, Alessandro, Romeo, Stefania, Lara, Alberto,
Michele, Maria e Virgilio.
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Avrei
tanto voluto correre anche io, ma proprio non
è possibile organizzare e correre la
stessa gara. Sono felice che l' AAC abbia vinto
la classifica gruppi e sono onorato di averVi
ospitato.
In
particolare voglio e devo ringraziare Antonio
Puricelli che è sempre stato al mio fianco
nel proporre e promuovere la gara competitiva,
ma non solo. Antonio è una garanzia di
affidabilità in termini di informazioni
utili, contatti utili, gesti utili. Senza di
lui non sarebbe stato possibile vivere quanto
avete sperimentato ieri sera.
Ieri sera tardi mentre assieme a lui piegavamo
e ritiravamo il "nostro" gonfiabile
giallo gli ho chiesto: "Antonio me lo merito
almeno un punto per il campionato sociale anche
se non ho corso?", lui mi ha risposto che
per quanto fatto ne meriterei 100. Io ho pensato
che per lui 1000 non sarebbero sufficienti.
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E'
stata un po' la "serata perfetta"
ieri e per gestire un esodo biblico così
servono tanta passione, tempo, sudore e fatica.
Insomma è come correre, ma una corsa
lunghissima che comincia mesi prima lo sparo
ufficiale e finisce giorni dopo l'ultimo arrivato.
Boffalora
giallonera è stata proprio un bel vedere.
Un cartolina nella cartolina, e il contorno
si perde oltre l'orizzonte, oltre il Rosa che
culla il sole al tramonto, oltre Naviglio che
se ne va a Milano, oltre
ci siamo noi runners.
Andrea
Maltagliati
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