|
GIRO
DEL VARESOTTO 2016: 6MILA VOLTE GRAZIE!
|
|
Con
la tappa di Casorate di Martedì 14 Giugno,
si è concluso ufficialmente il Giro Podistico
del Varesotto 2016, che festeggiava la maggiore
età e che ha visto correre per le strade
del varesotto quasi 6mila atleti nel
corso delle sei serate previste.
Numeri
che consacrano la corsa rosa come uno tra gli
eventi più seguiti nel panorama podistico
provinciale e regionale. Non è stato
facile gestire al meglio ogni cosa, ma alla
fine grazie all'impegno, alla passione e al
sacrificio di tutti ci siamo riusciti anche
quest'anno.
|
|
Merito
di uno STAFF
di persone che ha messo prima di tutto il BENE
COMUNE che è il GIRO
davanti a ogni cosa per queste sei sere, persone
che sono soci del Casorate e Dirigenti in un mix
vincente che ha permesso ad ogni cosa che andasse
bene. Magari per voi sono parole scontate, ma
per me non lo sono ed è grazie a queste
persone che il Giro va avanti negli anni nella
sua complessità, dalla disponibilità
di Alberto
a portare transenne e materiali in giro per il
varesotto con il suo camion, ad Emanuela
che prepara i cordini delle medaglie di Finisher
con la scritta ricamata e che poi segue come una
mamma amorevole i piccoli cuccioli impegnati
nel minigiro, per poi correre e primeggiare nella
categoria SF50 senza aver fatto un minuto di riscaldamento,
e subito dopo la corsa impegnata ai ristori a
servire il the' o l'acqua. "Forse
non lo sai ma pure questo è amore"
cantava Vecchioni e lo possiamo cantare anche
noi per Emanuela. Ed ancora Savino,
Giuseppe
e Roberto
che con Gianfranco
montano e smontano la zona arrivo in ogni occasione
presidiando le strade del minigiro, o il Pres
che dirige partenze, arrivi, griglie e tutto quanto
stà attorno alla Finish Line. E poi Fabrizio,
Roberto, nonno Umberto,
l'insostituibile Marco,
ad OTC fino alle voci del duo palindromo Andrea&Andrea
che sanno sempre dettare il giusto ritmo a questa
manifestazione. Il Giro
siete voi, nessuno si senta escluso.
|
|
E
poi la gente, le migliaia di Girini, che fanno
la Storia del Giro e che ogni anno ne
decretano il successo. Leggendo negli
anni alcuni post, qualcuno reputa questa manifestazione
altamente competitiva. Si è vero,
visto il livello agonistico che è sempre
molto alto e qualitativo, ma è anche
vero che nel corso degli anni il Giro ha portato
anche tanti nuovi appassionati a correre, perchè
è piu' facile iniziare dai 5km che dalla
maratona,,, E alla fine dei circa 900 classificati
a sera sono sempre piu' di 600 quelli
che corrono sopra la media dei 5'00" al
km. e circa la metà anche sopra i 6'00"
al km. dati che certificano il Giro del Varesotto
come una gran festa
popolare aperta a tutti, un vero social in carne
e ossa e non virtuale!
|
|
Così
anche il Giro 2016 è già terminato,
e con lui anche tanti pensieri, ansie, parole.
Alla fine se ne viene fuori stanchi e un po'
centrifugati, ma sempre con quel pizzico di
malinconia di come quando la festa è
finita. Eh si... un altro Giro se ne è
già andato ed è gia' tempo di
pensare a quello futuro sulle esperienze fatte
quest'anno, perchè il ferro va battuto
fin che è caldo... Voi cari Girini
cosa migliorereste della manifestazione? Avete
qualche suggerimento da mandarci? Scriveteci
pure a info@atletica-casorate.it
e vedremo se possibile di fare tesoro dei vostri
suggerimenti.
|
|
E
poi la competizione, tanta competizione, da
quelli che lottano per la maglia rosa a quelli
che competono per il podio di categoria o ad
un posto piu' in su in classifica, con tanti
duelli che poi sfociano in tante nuove e sane
amicizie. Leggete questo bel pensiero di Francesco
De Palo vincitore di categoria SM55:
FINITO !!!!!
Concluso ieri sera il Giro del Varesotto 2016,
6 gare serali da 5 km "spaccacuore".
37* assoluto e 1* di categoria (quella dei vecchietti
55enni). Che dire,.....tanta gioia, tanta fatica,
tantissima tensione (manco dovessimo vincere
la medaglia d'oro alle olimpiadi) e anche un
pizzico di incredulità (che sapessi correre
ad una media di 3' 44"/km). E poi la fortuna
di aver conosciuto tanta bella gente: tra gli
altri, Francesco Mazzilli, il mio "avversario",
una persona davvero bella. E, infine, il privilegio
di aver condiviso questa bella storia coi miei
amici di Podismo e Cazzeggio. Eh, sì.....è
bello vivere!
Oppure
quello del nostro Sandro
3° SM: Quest'anno l'ho desiderato,ho
lavorato e me lo son sudato.Fino all'ultima
tappa.Bei duelli ogni sera con vecchi e nuovi
amici e alla fine,questa gran bella soddisfazione.All'anno
prossimo Giro del varesotto.
All'anno
prossimo Cari Girini, con ancora diverse novità
e tantissimo divertimento.
Antonio
Puricelli
|
| |